CHE COS’È E A COSA SERVE LA LATTOFERRINA
La Lattoferrina è stata scoperta negli anni trenta ma era fino a poco tempo fa sconosciuta, sta diventando molto famosa a proposito dei suoi effetti sul Covid,
Quello legato alla malattia provocata dal coronavirus è solo uno dei molti effetti benefici di questa glicoproteina presente, come dice il nome stesso, nel latte vaccino, ma anche nel latte materno.
CHE COS’È LA LATTOFERRINA
La lattoferrina è una glicoproteina composta da circa 700 aminoacidi oltre che nel latte vaccino, è presente anche nel nostro organismo, in vari fluidi biologici come la saliva, il muco, le secrezioni vaginali, la bile, il latte materno e il colostro, prodotto subito dopo il parto, prima della montata lattea.
A COSA SERVE
Da diverse evidenze cliniche e sperimentali risulta rivestire un’importanza fondamentale per la propria azione antimicrobica, antibatterica, antivirale e antimicotica. Inoltre ha una azione immunomodulante, antiossidante e, secondo alcuni studi, anche antitumorale
COVID E LATTOFERRINA
Studi, molto recenti e in vitro, hanno premesse ottime ma che devono essere confermati da evidenze in vivo.
Tra questi studi ce n’è uno, in particolare, a cui ha partecipato anche il professor Fabrizio Pregliasco, che evidenzia come, in vitro, la lattoferrina abbia un effetto immunomodulante nei topi affetti da Covid, inibendo la cascata infiammatoria di citochine che caratterizza l’infiammazione da coronavirus Sars-CoV-2.
La lattoferrina potrebbe modulare la risposta immunitaria, riducendo la risposta infiammatoria, e quindi anche la sintomatologia dei pazienti.
IN BREVE
La lattoferrina può essere utilizzata sia come prevenzione, perché riduce l’assorbimento del virus, sia per migliorare l’andamento della malattia nei pazienti infetti, riducendo la tempesta citochinica attraverso il proprio effetto immmunomodulante.
Per avere questi effetti, però, la lattoferrina deve essere assunta attraverso integratori e, una volta ingerita, svolge le proprie funzioni nell’intestino.